Il Progetto Raccontiamolo Fuori
Il progetto “Raccontiamolo fuori”, finanziato dalla Cgil, ha coinvolto due scuole del territorio fiorentino, una scuola secondaria di primo grado (Istituto Comprensivo Verdi) ed una scuola secondaria di secondo grado (Istituto Tecnico Turistico Marco Polo). Entrambi gli istituti appartengono a due zone non adiacenti della città ma hanno come caratteristica comune la disponibilità di adeguati spazi da poter utilizzare per ilprogetto. Tali spazi sono stati pensati in modo da rappresentare una sorta di “palestra” per le abilità di autonomia, autoregolazione e socializzazione, facilitate dalle specifiche competenze di due educatori i quali, con cadenza bisettimanale, hanno condiviso le ricreazioni con gli studenti, ascoltandoli, osservandoli e coltivando le relazioni al fine di promuovere il loro benessere. Sono inoltre stati previsti diversi incontri fra i due psicologi esperti referenti del progetto ed i genitori, i ragazzi e gli insegnanti delle scuole con l’obiettivo diaffrontaretematichelegateaproblematichepersonali,familiarioscolastiche.
Risultati
I risultati del progetto hanno fornito fin dalle prime settimane risultati positivi, che si sono progressivamente consolidati. La sinergia educatori-psicologi si è infatti rivelata utile e potente per intervenire sulle problematiche che, frequentemente, venivano alla luce. Il lavoro degli educatori ha infatti consentito l’emersione di diversi fenomeni quali: violenza di genere, utilizzo e spaccio di sostanze psicoattive, maltrattamenti familiari, conflitti nelle classi, cyberbullismo, disagio, ecc. Ciascuna di queste problematiche è stata prontamente segnalata agli psicologi, che si sono preoccupati di intervenire direttamente, in accordo con i dirigenti scolastici, o di avvertire gli enti preposti qualora fosse necessario. Grazie al progetto “Raccontiamolo fuori”, abbiamo lavorato sulle relazioni dei ragazzi, favorendo la loro autonomia e la loro capacitàdiaffrontarelesituazionicriticheprimachesiincancrenisseroediventasseroingestibili.