Si comunica che, per la presentazione dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa (in orario sia curricolare che extracurricolare) nel corrente anno scolastico, i docenti proponenti devono seguire le indicazioni riportate di seguito entro le date specificate, in base al tipo di proposta scelta.Per razionalizzare le proposte, si invitano i docenti a confrontarsi con i consigli di classe, anche alla luce delle valutazioni già effettuate nelle riunioni di dipartimento. Con comunicazione successiva sarà indicata la procedura da seguire per l’avvio delle iniziative, dopo l’approvazione degli organi collegiali.
Seguono alla presente le indicazioni sulla presentazione dei progetti, distinti per tipologia. Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo email offertaformativa@ittmarcopolo.edu.it
VADEMECUM SUI PROGETTI E ATTIVITÀ
Viene ribadita la definitiva separazione dei PROGETTI dalle ATTIVITÀ. I progetti seguiranno un iter di presentazione più articolato, le attività invece uno più snello e avranno due moduli google differenti da compilare. Da quest’anno compare l’opzione “progetto triennale”, da scegliere per quei progetti che resteranno identici per tre anni (non cambieranno esperto, obiettivi, costi)
Le iniziative all’interno della scuola vengono divisi in tre categorie:
1. IPROGETTI: si intendono ESCLUSIVAMENTE i percorsi che IMPLICANO UN COSTO PER LA SCUOLA e che abbiano una certa durata e riguardino un congruo numero di destinatari.
Modalità di presentazione: https://forms.gle/EnbXMzUxxbn3jyEC8
Scadenza: venerdì 27 settembre
2. LE ATTIVITÀ: si intendono azioni che NON PREVEDONO UN COSTO PER LA SCUOLA, possono prevedere un costo per gli studenti. La scadenza per la presentazione è anticipata rispetto a quella dei progetti a pagamento, al fine di favorirne il più possibile la condivisione e l’adozione.
Modalità di presentazione: https://forms.gle/mHgHWV4mNP6HmyMr5
Scadenza: lunedì 23 settembre
3. EVENTI OCCASIONALI:si intendono le iniziative che durano un solo giorno, come inviti di esperti o personalità rilevanti che prevedono un rimborso spese a carico della scuola.
Modalità di presentazione: invio email all’indirizzo fitn01000p@istruzione.it
Scadenza: entro un mese prima dell’evento.
PRIMA PARTE – LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Tali linee guida intendono favorire l'ottimizzazione e la razionalizzazione delle risorse della nostra comunità.
Ogni progetto dovrebbe tenere conto dei seguenti principi.
1. Mantenere un equilibrotra gli indirizzi, le aree e gli ambiti. In tale direzione va l'indicazione per cui un docente può presentare al massimo 2 progetti. Ovviamente salvo motivate eccezioni. Ogni classe può aderire a un massimo di 2/3 progetti (per le attività non c’è questo vincolo).
2. Rispondere a reali bisogni della scuolache sarà cura dei docenti rilevare negli organi dedicati (C.d. C. e Dipartimenti) e accogliere in progetti dedicati.
3. Essere in dialogo con il territorioper innescare un circolo virtuoso scuola/ambiente circostante anche ai fini di orientamento universitario e professionale (relazioni con biblioteche, musei, istituzioni scientifiche, redazioni, teatri..)
4. Offrire una qualità riconoscibile della proposta, sia nel valore dei contenuti e degli obiettivi, sia nella professionalità dei formatori.
5. Rappresentare percorsi in cui le discipline si confrontino e contaminino.
6. Avere costi contenuti e sostenibili per la scuola. In tale direzione si raccomanda di valutare anche e soprattutto progetti gratuiti per la scuola.
7. Programmare già all'origine gli strumenti di monitoraggio (questionari di gradimento ai destinatari, rilevamento delle presenze, valutazioni conclusive...)
8. Prevedere sempre occasioni di restituzione e condivisione dei risultati raggiunti.
9. Presentare progetti pensando anche all’offerta formativa dei pomeriggi di sperimentazione.
SECONDA PARTE – IL RUOLO DI CHI PRESENTA UN PROGETTO
Il ruolo di chi presenta un progetto è importante e delicato perché ne diventa responsabile e garante del buon andamento. Da quest’anno si introduce un tetto massimo per le ore di coordinamento, che non potrà superare il 15% delle ore dell'intero progetto.
L'attività di coordinamento prevede:
- Presentazione del progetto nei tempi e modalità richieste
- Promozione e comunicazione del progetto a tutta la comunità scolastica
- Monitoraggio dell'andamento in itinere e i risultati alla conclusione
Coordinamento della restituzione finale al fine di diffondere gli obiettivi raggiunti. Le modalità della conclusione del progetto varieranno a seconda della natura dello stesso (es: un saggio per i corsi di arti performative, una mostra fotografica per il corso dedicato, un breve video...)
Per dubbi o informazioni scrivete a offertaformativa@ittmarcopolo.edu.it