Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    lettera29

    Io sono molto turbato da questa situazione perché vedo che ogni giorno molte persone muoiono a causa di questo virus il quale rompe molte parti di un cuore dove ci stavano legami molto profondi.
    Stare in casa è molto noioso però dovrò sopportare questa noia per far sì che questo virus sparisca; so che è molto dura questa lotta ma grazie l’aiuto della scienza e del personale sanitario riusciremo a farcela ritornando alla vita normale. La preoccupazione principale che ho riguarda i miei nonni perché a loro ci tengo molto in quanto sono quelli che mi hanno cresciuto insieme ai miei genitori e vorrei passare ancora tanto tempo insieme a loro. Per concludere vorrei anche dire che sono molto legato ai miei compagni, ai miei amici e ai miei parenti e mi piacerebbe rivederli a quattr’occhi per passare dei bellissimi momenti come abbiamo sempre fatto scherzando e divertendoci.

    Marco Calamai, studente 3E, 31 marzo 2020