Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    E se un viaggio indimenticabile fosse un grande amico?

    Vi siete mai chiesti che cosa rende un viaggio indimenticabile?
    Se state pensando ad un hotel a 5 stelle con tutti i comfort, ad un viaggio in prima classe e ad una guida turistica privata, vi state sbagliando. Certo sono tutte cose che possono contribuire alla riuscita di un grande viaggio, ma pensate di condividere tutto questo con il vostro peggior nemico.
    Ogni viaggio è un’esperienza di vita diversa.
    Un’esperienza che ogni persona può trascorrere con parenti… amici… o con il peggior nemico!
    Immaginate un giorno di svegliarvi ed essere costretti a trascorrere una vacanza proprio insieme a lui. Tante domande subito si affollano nella nostra mente.
    Che faccio? Parto lo stesso?
    Riuscirò a sopportarlo fino alla fine del viaggio?
    Da questo viaggio ne uscirò vivo?
    Credo che alla fine viaggiare con il peggior nemico non sia poi così male.
    Certo all’inizio credo possa essere frustrante, ma il potere della condivisione e della gioia può far superare tutto.
    Per quanto mi riguarda, quando penso alla parola viaggio, penso a parole come CONDIVISIONE, COMPAGNIA, ESPERIENZA.
    Poter viaggiare in giro per il mondo, poter mettere a confronto le nostre tradizioni con quelle di altri popoli, poter trascorrere in compagnia il viaggio… sono tutte cose che arricchiscono ogni persona.
    Mi ritengo molto fortunato di appartenere a questa generazione che può muoversi con facilità, che può viaggiare in piena libertà, cose che sicuramente non erano così scontate alla generazione dei miei nonni.
    Vi consiglio, dunque, di imparare a volare!
    Impariamo a buttarci di getto nelle cose che ci stanno più a cuore.
    Impariamo ad essere curiosi.
    Viaggiare significa sempre scoprire cose nuove, trovare cose che ci potrebbero arricchire o stravolgere la vita: anche apprezzare, in fondo, la compagnia del nostro peggior nemico!!!

    (Niccolò Brunori, 3D)