Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    E tu cosa faresti?

    Se potessi fare tutto quello che vuoi, cosa faresti?
    Il mio soffitto con le stelline fluorescenti quando lo guardo è come se mi chiedesse queste cose.
    E partono nella mia testa un miliardo di treni diretti verso le cose che vorrei fare.
    Ma… se potessi fare qualsiasi cosa, cosa faresti?
    Rimbomba nella stanza questa domanda,
    e le risposte non si possono nemmeno contare!
    Andrei su una collina, in campagna.
    Canterei a squarciagola da un immenso campo.
    Mi tufferei dallo scoglio che fin da bambina mi ha sempre fatto paura.
    Manderei una lettera, forse.
    Mi perderei nelle strade di un paesino d’Irlanda.
    Scriverei un libro senza fine.
    Ricorderei tutte le parole che mi ha detto qualcuno.
    Sarei ovunque, in qualsiasi momento.
    Fermerei il tempo.
    Tornerei indietro solo per il gusto di rivivere tutto.
    Mangerei un gelato al pistacchio con te, in una Roma estiva.
    Inventerei un profumo.
    Dipingerei le pareti della mia stanza di verde acido.
    Mi taglierei i capelli.
    Andrei nel posto più brutto e troverei qualcosa di bello.
    E se tu fossi qua, sotto al mio soffitto con le stelle fluorescenti, come me… in questo condominio forse troppo grigio, cosa risponderesti?
    Se potessi fare qualsiasi cosa, adesso, tu cosa faresti?

    (Svetlana Innocenti, 4M)