Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    AL MIO PAESINO

    A Impruneta… un paesino
    A Impruneta, il mio paesino… così tranquillo, così piccolo.
    A uno dei tanti… ad uno dei più caratteristici e antichi.
    Tante persone non ti conoscono, altre hanno sentito solo il tuo nome, altre ancora ti conosco per la terracotta che compone la cupola del Duomo di Firenze.
    Sei e sarai sempre il mio punto di riferimento, un luogo dove poter stare al sicuro, un luogo dove ci si può sempre sentire a casa.
    Mi hai accompagnato fin dalla nascita e lo farai ancora per molto tempo, sempre con la tua meravigliosa quiete e piccolezza.
    Sei famoso per la tua storia. Sei ancora più noto per il tuo patrimonio artistico e culturale.
    Riesci sempre di anno in anno a catturare piccoli e grandi gruppi di turisti da tutto il mondo.
    Riesci con la tua bellezza a sbalordirli, come se non avessero mai visto niente di più bello nella loro vita. Sei molto piccolo come paesino ma, nonostante ciò, riesci a farmi perdere per le tue stradine, per il tuo borgo, per le tue viuzze, come se fossi immerso nel passato.
    Riesci sempre a sorprendermi con i tuoi meravigliosi paesaggi… tanto belli da sembrare quasi dei quadri. Mi hai sempre stupito, non smettere mai di farlo… prenditi pure il tuo tempo.
    Amo sentir parlare di te
    Amo far parte della tua storia
    Amo poterti vivere tutti i giorni
    Amo scoprirti ogni giorno
    Amo poterti apprezzare ogni giorno sempre di più
    In questi mesi però ti ho visto un po’ triste… vuoto.
    Ci è mancato il tuo calore che accompagnava le nostre giornate… ma più di tutto ci è mancato il tuo meraviglioso sorriso che rallegrava le nostre giornate di fine estate.
    Tieniti pronto a raccontare di nuovo la tua meravigliosa storia, i tuoi meravigliosi tramonti con indimenticabili paesaggi, la tua terra argillosa che si trasforma in cotto, la tua spettacolare festa di fine settembre.
    Adesso spetta a noi valorizzarti per ciò che sei… per la tua bellezza e per la tua quiete…
    Mettiamoci subito al lavoro!!!

    (Niccolò Brunori, 3D)