Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    Una notte con la zanzara

    Il mondo in cui viviamo è il mondo che l’uomo ha trasformato dal momento che è stato capace di
    alterarlo sia nel bene, traendo da esso di che vivere, ma anche nel male sfruttandolo in maniera
    selvaggia.
    Oggi ne stiamo pagando le conseguenze e ogni Paese sta correndo ai ripari per adottare uno stile di vita più ecosostenibile.
    Ma non è solo l’uomo ad abitare questa nostra Terra, anche se di essa ne ha fatto il buono e cattivo tempo. Ci sono milioni di specie animali che vivono insieme a noi e di cui non abbiamo tenuto assolutamente conto durante la nostra corsa al progresso, all’innovazione al consumo. Ho sempre avuto il desiderio di poter parlare con gli animali, sembra sciocco eh? Ma pensate a che
    scenari potrebbe aprire avere la possibilità di interagire con loro, il poter capire la visione che hanno loro su di noi umani, cosa pensano del posto in cui vivono e quale sia il loro stato d’animo.
    Immaginatevi, durante un normale pomeriggio, di poter intrattenere una chiacchierata col proprio cane o gatto o qualsiasi altro animale domestico… sarebbe meraviglioso poter sapere cosa il proprio amico fedele pensa di noi, oppure quale sia il loro significato di vita, o meglio capire di cosa hanno bisogno in quel momento senza dover interpretare i loro sguardi.
    Sorprendente sarebbe anche il ritrovarsi durante la notte, quando il nostro sonno viene interrotto dal ronzio di una microscopica zanzara, e poterle chiedere finalmente perché ci stia sfinendo col suo ronzio e i suoi pinzi? Perché esisti tu zanzara? Perché non troviamo insieme un compromesso affinché io non sia costretto a schiacciarti contro la parete?
    Senza dubbio potremmo avere un mondo nuovo, meno crudele e più vivace, dove anche fare il bagno in mare in estate significherebbe stare in compagnia di pesci con i quali poter parlare e con i quali potersi scambiare a vicenda le tecniche di sopravvivenza, per loro fuori dall’acqua e per noi sott’acqua.
    È assurdo lo so, certo che lo so! Ma uso l’immaginazione che solo noi umani possediamo e che ci ha distinto dalle altre specie animali. Ma è davvero così? Ne siamo certi?
    Come cambierebbe tutto quanto se potessimo interagire con loro? Sicuramente anche la tecnologia dovrebbe trovare strade alternative, più vicine alle loro esigenze e non solo alle nostre. E la scienza? La scienza assisterebbe ad una delle maggiori rivoluzioni, contro qualsiasi aspettativa. Una cosa è certa, saremmo più clementi nel rispettare la nostra Terra e le nostre specie animale, ponendo fine a molte delle crudeltà inflitte ad alcune vite ritenute destinate solo a carne da macello.

    (Mirco Nelli, 3D)