Il Marco Polo si racconta

    Il Marco Polo si racconta

    10+7

    E così tutto d’un tratto mi ritrovo a compiere 17 anni
    Un numero che inizialmente mi spaventa un po’, ma che sicuramente mi fa sentire più grande
    Sono stati molti, tanti i cambiamenti rispetto ad un anno fa, cose che forse non avrei nemmeno immaginato, ma che mi hanno fatto stare bene, molto meglio
    La riflessione che mi sorge spontanea è come siano stati complessivamente i miei primi 17 anni?
    Anni belli? Anni impegnativi? Anni difficili e noiosi? Non saprei raccontarlo neanche a me stesso. Forse troppo complicato e anche un po’ inutile fare una riflessione del genere.
    Intanto, devo dire di essere sempre stato particolarmente affascinato dal numero 17, tanto che è diventato uno dei miei numeri preferiti in assoluto
    Nella vita il 17 è un anno di transizione, di crescita perché ci si avvicina alla meta dei 18 anni, considerati gli anni per spiccare il volo e di piena autonomia.
    Sicuramente ti rendi conto di non essere più un bambino piccolo, un ragazzino, ma ancora neanche un uomo, forse un uomo un po’ ancora acerbo su alcuni aspetti
    Questi anni sono a parer mio gli anni più belli, gli anni più spensierati, gli anni in cui ti puoi divertire senza tanti problemi, ma anche riflettere allo stesso tempo su quello che ti aspetta in futuro
    Si susseguono momenti nei quali ti senti di poter spaccare il mondo, di essere il più forte, e momenti in cui ti senti in difficoltà, hai paura di mostrare le tue debolezze e i tuoi sentimenti alle altre persone

    I 17 anni ti aprono gli occhi sul mondo, ti rendi conto di essere diventato più responsabile, di essere in grado di gestire la maggior parte delle cose che fai da solo
    Pensando, però, a tutti questi anni che sono passati così velocemente, mi viene un forte sentimento di nostalgia
    Nostalgia che mi fa ripensare a tutte le cose che ho fatto
    A tutte le persone che ho conosciuto
    Non provo un senso di rimpianto per ciò che non ho fatto o per ciò che avrei potuto fare
    Sono stato e sono consapevole di ciò che mi ha fatto crescere, delle scelte fatte

    Mattina del 13 novembre
    Apro gli occhi, mi sveglio e mi alzo dal letto
    Sono appena diventato 17enne
    Richiudo e riapro gli occhi per molteplici volte
    È tutto vero; è tutto così vero

    Spero di continuare a godermi tutti gli istanti, tutti i momenti della mia vita, sempre con il cuore di un bambino che non smetterà mai di sognare
    Grazie a chi ha fatto e a chi farà parte della mia vita, terrò sempre un posto grande per voi nel mio piccolo, ma grande cuore

    Niccolò Brunori, 4D